Sono una maniaca dei libri. Letteratura, saggistica, storia, manualistica, cucina, fotografie.
Non c'è regalo che mi renda più felice di un libro e tutte le volte che entro in una libreria non riesco ad uscire a mani vuote. Come se non bastasse, essendo appassionata di cucina e hobbistica mi capita di comprare anche tante riviste di settore.
Tutto molto bello. Se vivi in un maniero con 72 stanze, 30 delle quali sono adibite a biblioteca.
Se invece vivi in un normalissimo appartamento come il mio ti ritrovi con un certo problema di spazio, ad un certo punto.
Se sposi uno che è maniaco quanto te ti ci ritrovi in metà tempo, con quel certo problema.
Allora capita che insieme decidiate di dedicare un weekend a riordinare le librerie e di fare un po' di repulisti.
Tra un "Mani di fata" dell'82 scippato a mia madre e L'amore ai tempi del colera consumato per tutte le volte che è stato letto e riletto mi sono ritrovata in mano un simpatico libricino sugli arrosti, l'ho aperto e sono rimasta folgorata dalla ricetta che troverete qui sotto...
FILETTO DI MAIALE AL TE AFFUMICATO
Ingredienti per 4 persone:
700 g di filetto di maiale
4 mele adatte alla cottura
1 cucchiaio di tè nero affumicato
250 g di zucchero
olio evo
sale, pepe
Portate ad ebollizione 2,5 dl di acqua in una casseruola con lo zucchero e il tè e lasciate sobbollire per circa 10 minuti, poi filtrate e lasciate raffreddare.
Mettete il filetto in una ciotola, preferibilmente di vetro, bagnatelo con lo sciroppo preparato e lasciatelo marinare al fresco per almeno 30 minuti, poi scolatelo, conservando la marinata, e asciugatelo bene con carta da cucina.
Fate rosolare il filetto a fuoco vivo per 5 minuti per parte in una casseruola oliata, girandolo spesso. Bagnatelo con la marinata tenuta da parte, salatelo, pepatelo e trasferitelo in forno caldo a 180°C e cuocetelo per 20 minuti, bagnandolo spesso con il fondo di cottura.
Lavate le mele, tagliatele in quarti, privatele del torsolo e riducetele a dadini.
Fatele poi saltare in un tegame con i burro per 5-10 minuti, finchè non saranno tenere.
A fine cottura, avvolgete il filetto in un doppio foglio di alluminio e lasciatelo riposare per 10 minuti.
Tagliatelo infine a fette e servitelo con le mele preparate.
Ecco qui il le solite fotine fatte di fretta dal maritozzo affamato..
...e alcuni appunti per la ricetta!
Per prima cosa: non risparmiate sul tè!
Compratene uno di ottima qualità, io l'ho fatto qui http://nyandatheteashop.blogspot.com !
E' un grazioso negozio di tè e tisane e il gentilissimo proprietario mi ha consigliato un tè nero cinese (tè nero Lapsang, per la precisione) che è risultato ottimo per la ricetta.
Secondo: se vi prende il panico di aver trovato una ricetta sbagliata, vedendo i ben 250 g di zucchero, tranquillizzatevi: la proporzione è giusta per ottenere uno sciroppo denso. Ve lo dico perchè sono stata nel panico finchè non ho assaggiato la carne e sentito che era buona :-)
Terzo: per apprezzare questa ricetta dovete essere amanti dell'agrodolce; lo sciroppo caramellerà leggermente la carne quando la rosolerete. Io a.d.o.r.o l'agrodolce per cui l'ho trovato delizioso.
Ah, sì, la ricetta diceva di tagliare le mele a cubetti ma a me piacciono tagliate a spicchi come se fossero patate :-)
Fare ordine porta sempre qualcosa di buono.
Vediamo se riesco a ricordarmelo il prossimo mese quando dovrò fare il cambio armadi :-)