lunedì 31 gennaio 2011

RISOTTO ALLA SALSICCIA E VINO ROSSO

Questa ricetta inizia con un avvertimento.
Oltre ad essere una ricetta all'insegna del qb prevede l'utilizzo uno degli strumenti più temuti.... dalla mia amica Franci.
La tentacolare pentola a pressione.
Io la adoro, la trovo pratica, comoda ed efficiente.
La Franci, se disgraziatamente mi becca mentre la uso in assenza di un adulto (ovvero FM) mi manda a casa Bertolaso e la protezione civile al completo.

Quindi se anche voi vivete nel terrore che la vostra pentola a pressione improvvisamente esploda creando un fungo atomico tra i fornelli non proseguite.

Per tutte le altre ecco gli ingredienti, per due persone.

Ah, utilizzerò un'unità di misura universale perchè con la pentola a pressione non si può proprio andare a occhio: il bicchiere di Nutella.
Se non avete almeno un servizio di bicchieri della Nutella in casa vostra mi spiace ma non siete una famiglia a modo. Ammettete il problema e chiamate gli assistenti sociali.O andate al supermercato e comprate sei vasetti con su i Barbapapà.

1 bicchiere e 1/2 di riso
1 bicchiere di vino rosso (io ho usato del Gutturnio)
3 bicchieri e 1/2 di brodo
1 scalogno
1 salsiccia
burro qb
parmigiano
olio evo

Affettate sottilmente la cipolla e fatela rosolare leggermente con un filo d'olio o di burro nella pentola a pressione.
Aggiungete la salsiccia dopo averla sgranata con una forchetta, fatela cuocere per circa un minuto, aggiungete il riso e fatelo tostare.
Versate il vino sul riso e mescolate finchè non sarà evaporato.
Aggiungete il brodo, un pizzico di sale e chiudete la pentola a pressione (il fuoco dovrà essere vivace).
Appena la pentola inizierà a sibilare abbassate il fuoco al minimo e lasciate cuocere per 8/9 minuti per un risotto al dente.
Togliete la pentola dal fuoco, fatela sfiatare e apritela con cautela.
Nientre fungo atomico?Ok, allora potete mantecare il riso con un po' di burro e parmigiano per poi lasciarlo riposare (coperto) per qualche minuto prima di servirlo.

Qualche suggerimento generale: meglio  mettere un po' più di liquidi piuttosto che essere tirchi: se il riso risultasse ancora troppo "brodoso" al termine della cottura potrete farlo restringere a fuoco vivo e pentola aperta per qualche minuto.
Se invece il liquido fosse troppo scarso si corre il rischio di bruciacchiare il fondo!
In linea di massima la proporzione corretta è 1 a 3 :-)



mercoledì 19 gennaio 2011

Risotto noci e Brie

Ingredienti alla Q.B.:
noci (dalla frutta secca rimasta dal Natale)
Brie (rimasto dalla pizza speck e Brie preparata due sere fa)
riso
scalogno, carota, se piace sedano
olio
burro
brodo
vino bianco da cucina
parmigiano

Tritate le noci grossolanamente e tagliate il Brie a cubetti o fettine.
Fate soffriggere lo scalogno, la carota, il sedano tritati finemente in un po' d'olio, senza farli colorire.Aggiungete il riso, fatelo tostare e sfumate con il vino bianco.
A 5 minuti dalla fine della cottura aggiungete le noci (meno una manciata da tenere per la decorazione del piatto) e mescolate.
Una volta raggiunto il punto di cottura di vostro gusto togliete dal fuoco, mantecate con burro,il Brie a cubetti e qb di parmigiano.
Lasciate riposare coperto per qualche minuto poi servite spolverizzandolo con il trito di noci rimasto.


Segue la solita orrida foto fatta di fretta perchè il riso freddo, diciamocelo : è buono solo d'estate con il tonno e le verdurine .




p.s. e questa vi sembra brutta?Tzè. L'altra era pure sfocata. :-(  

LE RICETTINE SVUOTA FRIGO

Sono golosa e come disse un amico vedendo il piatto che avevo appena riempito al buffet di un matrimonio "mi tengono più gli occhi della pancia" :-)
Capita spesso quindi che faccia la spesa in base all'ispirazione del momento e calcolando che quasi sempre faccio la spesa dopo il lavoro e prima di cena si possono immaginare gli effetti deleteri.
Primo tra tutti: ritrovarmi con il frigo pieno di roba , spesso utilizzata a metà anche perchè in famiglia siamo solo in due!
Da qui la necessità, periodica, di fare un "repulisti creativo" della dispensa.
Ed ecco che nascono le "ricette svuotafrigo" :-)

Nota bene: sono ricette che vanno affrontate solo da chi  è preparato ad affrontare l'ignoto o da chi dimostra una discreta attitudine all'applicazione della tecnica del qb, ovvero "quanto basta".
Vi capita mai di chiamare vostra madre per risolvere un quesito culinario e quella vi risponde "si ci metti un po' di questo, un po' di quello e poi lo fai cuocere!" e tu "si ma quanto???" e lei "QUANTO BASTA"?
Ecco, quella tecnica lì, che di solito ti fa saltare i nervi ma dopo un po' che cucini tutti i giorni ti accorgi che sei entrata nel tunnel e cominci a dare anche tu le ricette a braccio :-)