lunedì 14 febbraio 2011

Pocotti croccanti alle mandorle e limone

Ed eccoci qui.
La festa più amata da almeno due categorie di persone.
I quindicenni  che decidono che sia un modo dignitoso per rovinarsi l'adolescenza quello di dichiararsi proprio oggi a qualcuno che non è neanche a conoscenza del fatto che vivano sullo stesso pianeta e i fioristi.
La simpaticissima fiorista che lavora sotto al mio ufficio stamattina alle 8 era già sulla soglia del negozio con un sorriso tipo testimonial di un dentifricio sbiancante.
E questo la dice lunga sulla fantomatica ripresa economica del paese, perchè non ci credo che fosse entusiasta all'idea di impacchettare decine e decine di rose rosse da 4 € a uomini che si sono ricordati della ricorrenza sentendolo alla radio e sono accorsi frettolosamente a comprare l'antidoto contro una notte sul divano.

Io, da diversamente romantica quale sono, non ho mai amato particolarmente questa festa...
Però adoro i cuoricini  e quale occasione migliore per far passare la mia mania per un qualcosa di perfettamente normale? 

Eccovi la ricetta per dei biscottini croccanti e non troppo dolci, con un piacevole retrogusto finale di limone.
Sono facili, buoni e vi salveranno i nervi in una domenica in cui , prese dalla fregola biscottifera pseudoromantica pre sanvalentiniana, vi accorgerete di non avere nemmeno un uovo in casa.

Ricetta per 12-16 biscotti:
125g di burro
150 g di zucchero
225 g di farina bianca
100g di mandorle macinate finemente
succo di un limone
sale

Lavorate il burro e lo zucchero in una terrina con lo sbattitore elettrico fino ad ottenere una crema.
Incorporate la farina, le mandorle e un pizzico di sale. Aggiungete il succo di limone gradatamente: la pasta deve rimanere soda. Date alla pasta la forma di un disco, avvolgetela nella pellicola per alimenti e lasciatela riposare in frigo per almeno mezz'ora.
Scaldate il forno a 190°C, imburrate una PLACCA DA FORNO (questa la capiranno solo le mie testimoni di nozze ma ne vale la pena) .
Stendete la pasta in uno spessore di circa 5 mm e tagliate i biscotti con un tagliabiscotti a scelta.
Magari a cuore. No, la butto lì eh, solo per dare un'idea, non vorrei mai condizionarvi.
Mettete i biscotti sulla PLACCA DA FORNO  a circa 5 cm l'uno dall'altro e fateli cuocere per 12-15 minuti o fino a quando saranno leggermente dorati.
Lasciateli raffreddare sulla PLACCA DA FORNO finchè non saranno induriti poi trasferiteli su una griglia per farli rafferddare completamente.


E ora bando agli indugi: amatevi, su.
Amate qualcuno, qualcosa, o ancora meglio. Amate voi stessi.

Io smetto per un secondo di fare la cinica perculista e dedico la foto all'uomo che mi sopporta tutti i giorni, mica solo per S.Valentino :-)


2 commenti:

  1. Le PLACCHE DA FORNO le vendono anche all'Esselunga di Via Traversetolo.
    Che figata i biscotti senza le uova, io sono una che o le butta perchè rimangono troppo in frigo o quando servono non ne ha neanche l'ombra.
    Questa ricetta fa per me.
    Buona giornata,
    Eli

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  2. Eeeehhh e secondo te come ho fatto a rimanere senza uova?Ne avevo un paio in frigo ma avevo paura che, rompendole, sarebbe uscito uno pterodattilo! :-)

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