sabato 7 maggio 2011

NON TUTTE LE ERBACCE VENGONO PER NUOCERE

Stiamo parlando dell'ortica, in particolare.
Quanti di voi da piccoli hanno avuto un incontro/scontro con questa permalosa erba infestante?
Io, essendo un'allegra campagnola che trascorreva le estati nella casa di campagna dei nonni/zii rincorrendo gatti e galline, ho passato l'intera infanzia con le gambe a pois. Rossi. In rilievo.
Sarà pur vero che i pois sono chic ma questi prudevano tremendamente ed io medito vendetta da sempre.

Ho atteso molto ma è giunta l'ora della mia riscossa.
Ortiche tremate.
Sto per dare  indicazioni su come eliminarvi.

TORTELLI DI ORTICHE

Ingredienti per circa 80 tortelli.

Ripieno:

250 g di ricotta
250 g di mascarpone
100 g di cime di ortica
1 uovo
parmigiano qb per rendere l'impasto sodo
noce moscata qb
sale qb

Sfoglia:
Aehm.
Rieccoci con la storia delle u.d.m. personalizzate.
Io adopero un cucchiaio donatomi da mia madre, così quando dice "mettine un cucchiaio" non stiamo lì a disquisire su che cucchiaio intende. Quello dell'ikea?Quello dei bollini del Conad?Quello della promozione del prosciutto cotto?(tutta argenteria a casa nostra, come potete notare...)
Solitamente io uso la seguente proporzione: 3 cucchiai colmi  di farina per ogni uovo, più un paio di cucchiai di semola. Per 80 tortelli uso 3 uova, 9 cucchiai di farina e un paio di cucchiai di semola.
La gente normale usa 100 g di farina per ogni uovo.
Vi lascio totalmente liberi di scegliere :-)

Ora il tutto sta nel trovare le ortiche.
Se ne fate una questione personale tornate nel cortile dove crescevano quelle che vi hanno importunato quando eravate solo dei bimbi che volevano correre liberi in calzoni corti.
Potrebbe essere terapeutico.
Io ho attinto alla foresta che affligge il nostro orto, unendo l'utile al dilettevole.
Una volta trovate le ortiche infilatevi dei guanti di gomma e raccogliete solo le cime delle piante, l'ideale è che siano piante giovani e con foglioline tenere.
Fate bollire abbondante acqua salata e scottate le ortiche per per 8/10 minuti, scolatele e lasciatele raffreddare prima di strizzarle accuratamente e sminuzzarle.
Mettetele in una terrina capiente, aggiungete mascarpone, ricotta, l'uovo, il parmigiano, una grattata di noce moscata. Aggiustate di sale.

Per la pasta all'uovo impastate gli ingredienti e aggiustate eventualmente le quantità fino ad ottenere un composto ben sodo e non appiccicoso.
Tirate la sfoglia, formate i tortelli e cuoceteli in acqua bollente salata: i tempi di cottura dipendono molto dal tipo di sfoglia che avete ottenuto , se più o meno soda, se con o senza semola.
Mi duole dirvelo ma in questi casi il metodo empirico è l'unica via.
Vi tocca di assaggiare un tortello, ad un certo punto.
Vedetelo come un sacrificio in nome dell'arte culinaria.

Una volta cotti  i nostri tortelli sono stati conditi come insegna la migliore tradizione parmigiana: affogati nel burro fuso e salvati con il parmigiano reggiano.

Non volendo avere sulla coscienza le vostre analisi del sangue vi dico: condite responsabilmente!
E se proprio non ce la fate rimangono sempre la Raffaella nazionale e un danacol al giorno.

Buon appetito!





Pici 1 - Ortiche 0. Tiè.

4 commenti:

  1. Non li farò MAI ma tieni presente che li mangio MOLTO volentieri, eh! :D

    :**********************************

    e poi c'è l'UOVO, UOVO, UOVO, UOVOOOOOOOOO! :D

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  2. Buoniiiiiii!!!!! Ho giusto qualche ortica da sacrificare in giardino quindi penso che presto metterò in pratica i tuoi consigli....
    L'ho sempre detto io che sei una ragazza da sposare!!!!! ;D

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  3. Me ne sono accorto prima io e sto provvedendo a sposarla :-))))
    Comunque questi tortelli sono davvero buonissimi!!

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  4. E adesso so anche chi ti ha messo certe idee in testa! :-P

    p.s. uovo rulez!!! :-D

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